WIME – Workshop Italiano in Medical Education

Il WIME (Workshop Italiano in Medical Education) è un corso di formazione della durata di quattro giorni, organizzato a livello nazionale, che si propone di fornire ai Soci partecipanti competenze e abilità circa la Medical Education e le Soft Skills necessarie a realizzare e tenere una sessione in Medical Education.
L’intento dell’evento è quello di fornire ai Soci gli strumenti fondamentali per comprendere e conoscere le basi della Medical Education e saperle trasmettere applicando le metodiche cardine della Not Formal Education, sia nella progettualità della propria Sede Locale, sia a livello nazionale.

Il SISM decide di impegnarsi nello sviluppo dei Formatori in Medical Education nell’Ottobre 2016 creando un Workshop Italiano in Medical Education e di qui l’istituzione di un responsabile nazionale.
La necessità di avere un evento di questo tipo nasce dal bisogno evidente delle nostre università in ambito di innovazioni in Medical Education. Conseguente a questa carenza vi è la necessità di creare una maggiore consapevolezza dei nostri soci che permetta di migliorare l’ambiente in cui viviamo avviando riflessioni costruttive e propositive.
Lezioni frontali, assenza di metodi innovativi di insegnamento (PBL, Flipped Classroom, CBL, …), metodi approssimativi e non oggettivabili di assessment delle nostre performance e soprattutto mancanza di una valutazione delle attività pratiche sono le principali problematiche che affliggono il nostro sistema universitario. Conoscere le
differenti alternative alle lezioni frontali, conoscere quale tipo di assessment utilizzare in base alla tipologia di competenza da valutare (Knows, Knows how, shows how, does), parlare di Curriculum Design è necessario per modificare la realtà in cui studiamo con consapevolezza e visione d’insieme.

Rifacendosi ad eventi come il TMET IFMSA, si è creata un’agenda contenente una parte sulle Soft Skills, utile a dare le competenze necessarie a veicolare i messaggi e le informazioni di Medical Education nel modo più appropriato possibile, ed una seconda parte invece riguardante tematiche e argomenti fondamentali e basilari di Medical
Education.
Le “Soft Skills” sono competenze personali che riguardano le relazioni interpersonali, il lavoro di squadra, l’organizzazione e la gestione dei conflitti, l’interculturalità, la consapevolezza di sé, la leadership, la pianificazione e risoluzione di problemi pratici, disciplina e la responsabilità.
In particolare nel contesto del WIME vengono affrontate quelle competenze che afferiscono alla sfera della comunicazione e della leadership, competenze che permettono di relazionarsi con altre persone, non solo ponendo attenzione alla comunicazione verbale ma anche attraverso gesti, linguaggio del corpo e il nostro stesso aspetto. Partendo da tematiche quali Leadership e Gestione di Gruppi, arrivando a Public Speaking, Creazione di un’agenda, Session Delivery e Time Management i formatori in Medical Education acquisiscono le competenze necessarie alla veicolazione di messaggi e informazioni nel contesto di una sessione in Medical Education, rendendoli adeguati al loro compito di formatori per la nostra associazione. Per una più completa trattazione delle Soft Skills e del concetto di Educazione Non Formale si rimanda al Manuale per il Capacity Building.

Le tematiche più strettamente di Medical Education invece, permettono ai formatori di avere una panoramica generale della materia. Questa essendo vasta e grande non è sicuramente riducibile ai pochi giorni dell’evento, per questo l’obiettivo del WIME è quello di permettere ai futuri formatori in Medical Education di muovere i primi passi e di intraprendere un percorso che poi necessariamente dovrà proseguire con l’approfondimento personale.
Tali tematiche sono indispensabili per permettere ai partecipanti di avviare un’analisi critica dell’università che frequentano, nello specifico, e, più in generale, della situazione italiana in ambito di Medical Education. In quest’ottica, una volta individuati i problemi principali, si dovrebbero fornire delle soluzioni, qualora possibile, al fine di indurre un miglioramento nel nostro stesso percorso universitario.